“C’era un buco dentro di me. E io ho tentato di riempirlo con l’amore per l’uomo sbagliato. Credo che molte donne che subiscono violenze siano come sono stata io: persone a cui manca qualcosa”. E di questa mancanza muoiono ogni giorno”.
Per celebrare la giornata internazionale contro la violenza sulle donne abbiamo scelto una frase di Lucia Annibali, una donna divenuto un simbolo perché ha saputo rialzarsi dimostrando di essere più forte del male subito. Nel nostro pronto soccorso quest’anno sono entrate 53 donne per violenze domestiche; un dato in calo di circa il 40% rispetto allo scorso anno. Donne impaurite, donne ferite, donne spesso medicate e poi tornate a casa per paura di denunciare. In un momento storico in cui questa giornata speciale si incrocia con il dolore e le sofferenze determinate dalla pandemia che stiamo vivendo, ancor di più vogliamo ribadire che non bisogna aver paura di venire in ospedale. Se avete subito una violenza non abbiate timore nel rivolgervi alle nostre strutture. Da tempo abbiamo creato un percorso di protezione per consentire una presa in carico globale in rete con altre realtà e associazioni del territorio impegnate ad aiutare le donne vittime di violenza. Grazie al @Soroptimist – Club Vercelli per questa video intervista, al direttore del Pronto Soccorso Roberta Petrino e alla dott.ssa @Marzia Bertolazzi dirigente medico della nostra cardiologia, che accende i riflettori su questo tema. Con @Roberta Martini
ASL Vercelli: oggi la giornata contro la violenza sulle donne
25 novembre 2020 16:01
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Categoria: Eventi