Che cosa caratterizza veramente il Natale? La Vigilia? Il pranzo di Natale? Il giorno di Natale? I simboli? No, ciò che caratterizza veramente il Natale è l’atemporalità ossia che a Natale il tempo si ferma, accelera si dilata.
Che cos’è il Natale? È un giorno o è un periodo?
Questo era il tema dato da unna maestra elementare ai bambini della sua classe. Un argomento complesso, certo, ma se, a maggior ragione, affrontato dall’innocenza dei bambini, poteva sicuramente emergere qualcosa di interessante.
Quell’anno il tema dato ai suoi alunni, da una maestra elementare, era proprio questo.
In palio c’era un regalo: un viaggio in Lapponia, nella terra di Babbo Natale.
La maestra affidò il compito in classe, senza l’intermediazione di un compito a casa che poteva essere svolto anche con l’aiuto dei genitori.
A vincerlo fu un alunno che durante tutto l’anno, chissà perché, si era rivelato disattento e disinteressato.
Ecco cosa scrisse quel bambino.
“Io per Natale ricevo un solo regalo e di solito non è quello che ho chiesto a Babbo Natale. Per questo mi piacerebbe vincere quel viaggio: per chiedere a babbo Natale come mai, tutti gli anni non mi accontenta. Eppure mi sembra di essere stato bravo.
Per me il Natale è quel periodo che inizia l’8 di dicembre, quando a casa mia si fanno l’albero e il presepe, e che arriva fino al 25 dicembre, giorno del Natale, quando facciamo il pranzo io, mia sorella, mio fratello, i miei genitori e i miei nonni.
Però per me il Natale non è tanto il 25, che tutto finisce, ma sono i giorni di preparazione prima quando mettiamo le decorazioni alle finestre, quando giriamo per ore per cercare le lanterne con i lumini che illuminano le notti, quando fuori inizia a nevicare e noi siamo in casa al caldo a leggere libri sui racconti di Natale.
Tutto questo, per me, è Natale, il vero Natale”.
Poche parole, semplici, immediate, sentite.
Quel bambino vinse il viaggio per incontrare Babbo Natale.
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Questo racconto di Gian Luca Marino fa parte di una serie di 17 racconti prima del Natale, uno per ogni giorno, partendo dalla festa dell’Immacolata.
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