Contrastare il rischio siccità aumentando l’area di riserva del lago Maggiore, elevando per un mese il livello del lago a un metro e 50 oltre lo zero e tornare alle tecniche colturali tradizionali, come la sommersione
delle risaie subito dopo la semina anziché applicare la coltivazione del riso in asciutta. La grave situazione che si sta delineando a causa delle scarse precipitazione invernali e le previsioni di assenza di piogge primaverili ha
indotto i tre consorzi irrigui (Ovest Sesia, Est Sesia e Baraggia) a lanciare un appello ai loro associati in previsione di un elevato rischio di mancanza di acqua disponibile nel pieno della stagione risicola. La tecnica tradizionale della sommersione, seppure più onerosa per le aziende agricole, consente infatti di ricaricare la falda freatica che rialimenterà nei mesi estivi le coltivazioni tramite fontanili, risorgive e canali di recupero.
Siccità: il grido di allarme di Ovest Sesia
27 marzo 2019 14:38
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Categoria: News