Le voci di sei solisti e gli affascinanti strumenti antichi dell’ensemble dell’Accademia del Ricercare per il concerto di Natale della Società del Quartetto in programma giovedì 22 dicembre nella Cappella del Seminario Arcivescovile, ore 21, con musiche di Giovanni Francesco Anerio (1567-1630) e Dietrich Buxtehude (1637–1707).
Enrico Bava
Protagonisti di questo ultimo appuntamento di Antiqua Vercelli 2022 con le Cantate sacre seicentesche saranno innanzitutto i soprani Arianna Stornello e Laura Lanfranchi, i contralti Sara Lacitignola e Gianluigi Ghiringhelli, il tenore Alessandro Baudino e il basso Enrico Bava coadiuvati dai violini, dalle viole da gamba, dai violoni e dai flauti dell’Accademia del Ricercare diretta dal Maestro Pietro Busca.
Sara Lacitignola
La serata si aprirà sulle note del “Dialogo pastorale al presepio di nostro Signore” di Giovanni Francesco Anerio, uno degli autori più rappresentativi della scuola romana di quell’epoca. Pubblicato nel 1600, è il primo esempio noto di composizione natalizia a stampa intitolata “pastorale”. Si tratta di una composizione a tre voci basata su un testo poetico di autore ignoto, destinata probabilmente a un’esecuzione in oratorio, dove già da tempo era diffuso l’uso di suonare nella notte di Natale musica a imitazione di quella dei pastori.
Nella seconda parte, le Cantate di Dietrich Buxtehude – massimo compositore tedesco nella generazione fra Heinrich Schütz e Johann Sebastian Bach – “Alles, was ihr tut,mit worten oder mit Werken” (Tutto ciò che fate, con le parole o con le opere), “Befiehl dem Engel daß er komm” (Ordina all’angelo di venire), “Das newgebohrne Kindelein” (Il bambino appena nato).
I biglietti (5-3 euro) sono disponibili presso la Società del Quartetto, via Monte di Pietà 39 a Vercelli, ore 15,30-18,00 oppure si possono prenotare telefonicamente al n. 0161255575 o con email: biglietti@quartettovercelli.it.
