Quattro borse di studio per gli studenti più meritevoli dell’Istituto Giulio Cesare Faccio di Vercelli, si chiude così anche la seconda edizione del progetto formativo verso gli studenti delle scuole professionali di Vercelli, Novara e Casale Monferrato, fortemente voluto e finanziato da Sambonet Paderno Industrie.
Presso l’Aula Magna la cerimonia di conferimento delle borse di studio erogate dall’azienda di Orfengo in memoria della madre dei fondatori “Maria Valentina Francia”. L’iniziativa si colloca nell’ambito di un fitto programma per la valorizzazione delle eccellenze e della presenza femminile nei percorsi di carattere STEM (Science, Technology, Engineering and Maths) dell’istituto vercellese e delle scuole delle provincie confinanti, Giuseppe Omar di Novara e Ascanio Sobrero di Casale Monferrato.
L’iniziativa per l’anno scolastico 2022-23 ha così ulteriormente rafforzato lo scambio simbiotico tra scuola e realtà produttive del territorio, delineando percorsi istruttivi in grado di rispondere alle esigenze lavorative odierne e facilitare l’impiego di personale specializzato a livello locale.
Ciascun istituto premierà il proprio miglior diplomato, assegnandogli una borsa di studio, e per le studentesse particolarmente meritevoli indirizzate alle sezioni di meccanica, elettrotecnica e meccatronica, Sambonet Paderno Industrie metterà invece a disposizione un incoraggiante incentivo. Una borsa di studio immancabile per l’azienda – Woman Company che vanta nel proprio organico una percentuale femminile considerevole – poiché valorizza il ruolo e l’eccellenza delle donne all’interno di un percorso formativo tecnico, culturalmente ancora percepito al maschile.
Inoltre, il progetto 2022-23, si concluderà il 13 di novembre con il conferimento di una borsa di studio alla migliore delegazione d’istituto che si distinguerà all’interno di un dibattito tra i tre Istituti Tecnici coinvolti nell’iniziativa. Ogni delegazione sarà costituita da cinque studenti, dei quali almeno due ragazze, e potrà contare sul supporto di due docenti per sviluppare un progetto su “Donne & STEM – L’ innovazione delle donne nel contesto manufatturiero”. Tema presente nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU ed estremamente coerente con lo sviluppo sostenibile ed inclusivo proprio di Sambonet.
Tutti i riconoscimenti porteranno il nome di “Maria Valentina Francia”, classe 1926, madre dei titolari dell’azienda Pierluigi e Franco Coppo. Una donna che pur non avendo avuto opportunità di studiare nella propria gioventù, si è fatta portavoce – a partire dall’educazione dei propri figli prima, nipoti poi – della centralità della scuola e dello studio. In prima persona si è inoltre iscritta all’università degli adulti, riscattandosi e dando il senso della propria visione.
“Siamo riconoscenti a Sambonet Paderno Industrie” – dichiara la Dirigente scolastica dell’ITIS “Faccio” di Vercelli, prof.ssa Antonella Aliberti – “per questa iniziativa che valorizza il percorso dei nostri studenti e studentesse, premiandone l’impegno e mettendo in evidenza la valenza formativa degli Istituti tecnici. Particolarmente significativa l’attenzione rivolta alle studentesse che, superando stereotipi e pregiudizi, si sono messe in gioco affrontando un percorso di studi che si ritiene, erroneamente, essere rivolto agli studenti maschi.”
Presenti alla cerimonia di consegna anche Michael Bagnato, rappresentante per Confindustria del gruppo Giovani imprenditori e Ombretta Olivetti, assessore che si occupa di corsi di formazione rivolti alle scuole che si sono detti molto contenti del rapporto di sinergia che si è creato tra scuola e industrie del territorio.
I ragazzi premiati il 4 ottobre sono Celoria Andrea Diplomato in Informatica; Anselmo Giorgia e Sula Lorena della classe 2a Meccanica e meccatronica sezione A; Rizzi Francesca della classe 3a Meccanica e meccatronica sezione A.